Officina del buon prodotto condiviso

COPSA con l’aiuto di un team di soci professionisti, ha creato l’ “Officina del buon prodotto condiviso” che fornisce a tutti i soci un supporto nella scelta delle migliori forme delle linee di credito funzionali alle reali esigenze.

L’ “Officina del buon prodotto condiviso” su richiesta offre un monitoraggio predittivo del rapporto bancario per prevenire e risolvere le eventuali criticità che possono insorgere per carenze di controlli sistemici dei flussi di cassa al fine di evitare la “scomoda  posizione di past due” con relative nefaste conseguenze: peggioramento del rating, rischio di riduzione o non rinnovo delle linee di credito, etc.

Inoltre l’ “Officina del buon prodotto condiviso” è in grado di “allertare” il socio, prevenendo il rischio di default ed offrire, quindi, tutte le misure idonee a tenere “sotto controllo” positivamente il rapporto bancario.

La storia

Nel 1988 nasce l’ASBPS-Associazione fra i soci della Banca Popolare di Sassari.

Nel 1991 la Banca Popolare viene commissariata.

Il presidente dell’ASBPS offre ai commissari tutto quanto necessario al fine del raggiungimento della fusione della Popolare nella Banca di Sassari, controllata dal Banco di Sardegna.

Pertanto, nel giugno del 1993 nasce l’ASBS-Associazione tra i soci della Banca di Sassari e del Banco di Sardegna.

Nascita

La COPSA nasce nel 1995 in seguito allo scioglimento dell’ASBS.

Perseguendo il raggiungimento dello scopo sociale della stessa.

Ottiene l’elezione di un consigliere dell’Associazione nel C.d.A. della Banca di Sassari, con il compito di tutelare i soci della Banca di Sassari all’interno del gruppo Banco di Sardegna.

I soci

Dal 2001 per diventare socio Copsa è necessario, oltre ad essere correntista del Banco di Sardegna, essere socio della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, oggi Bper Banca.